sabato 26 maggio 2012

DUBBIO AMLETICO: E' STATO ELETTO DORINO O SCHETTINO?

Dopo aver recitato come un rosario per tutta la campagna elettorale lo slogan “siamo competenti” (dando esplicitamente degli incompetenti agli altri), la nuova giunta Favot ha dimostrato di essere come quei venditori porta a porta di aspirapolvere che promettono alle casalinghe effetti mirabolanti del proprio prodotto, parlando male dei prodotti della concorrenza. 
Ci sono i “grezzi”, ma fidatevi Favot è bravo, ci sono gli “inesperti”, ma fidatevi c'è Giacomet che lavora in comune, ci sono i vecchi, ma fidatevi c'è Gasparotto che non li farà nominare assessori. 

Purtroppo dal primo consiglio comunale il prodotto venduto sembra essere molto meno buono di quanto è stato prospettato agli incauti acquirenti nonchè cittadini di Prata. 

Veniamo alla questione formale, che poi tanto formale non è: non si possono mettere al primo consiglio comunale la discussione e l'approvazione delle Linee Programmatiche, in quanto per questo consiglio va inserita all'Ordine del Giorno la comunicazione della Giunta Comunale, lo Statuto Comunale all'articolo 22, comma 1, parla chiaro: 
Il documento contenente le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato viene presentato dal Sindaco, sentita la Giunta comunale, al primo Consiglio comunale utile SUCCESSIVO alla comunicazione dei nominativi del vice Sindaco e dei restanti componenti della Giunta comunale; costituisce il primo e principale atto di indirizzo e la base dell’azione di controllo politico–amministrativo del Consiglio comunale che lo discute e lo approva. 

Come si fa a sentire la Giunta e riunirla se ufficialmente la Giunta non è stata comunicata? Mica basterà comunicarla ai giornali? La comunicazione ufficiale è quella fatta in Consiglio Comunale. Punto. 
Questo era un atto formale errato, ma errori formali di questo tipo nel momento in cui si vanno a chiedere contributi in Regione o all'Unione Europea fanno perdere finanziamenti al comune. LA FORMA E' ANCHE SOSTANZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 

Poi un atto formale fino ad un certo punto, visto che sempre l'articolo 22 dello Statuto Comunale al comma 3 specifica: Con cadenza annuale, entro il 31 dicembre, il Consiglio comunale provvede, in sessione straordinaria, a verificare l’attuazione di tali linee da parte del Sindaco e dei rispettivi Assessori. 
Insomma è il documento che traccia cosa farà l'amministrazione. 

Alla fine, seppur riluttante, il neo sindaco ha dovuto constatare che non poteva violare lo Statuto Comunale ed ha tolto un punto errato all'Ordine del Giorno del Consiglio. 

Possiamo permetterci in un periodo di crisi economica questa improvvisazione? Possiamo permetterci questa scarsa competenza? C'erano tutte le avvisaglie per stralciare da soli il punto all'Ordine del Giorno, invece la voglia di pavoneggiarsi al Pileo ha vinto su tutto. 

Inoltre ha senso convocare il consiglio di insediamento al Pileo? Un consiglio che è fatto di procedure formali di nomina e in cui non si discute di nulla di concreto per la cittadinanza. Un consiglio convocato al Pileo con i costi aggiuntivi del teatro, non per invogliare di certo la partecipazione e dare un segno di trasparenza, ma solo per fare la passerella del trionfo (della vanità?). 

Visto che eravamo al teatro, purtroppo, la maschera è caduta prima della fine della recita... 


(Di Moreno Puiatti)

domenica 20 maggio 2012

DALLA PADELLA ALLA BRACE

Adesso che governeranno gli stessi che hanno voluto l'approdo sul Meduna di Prata, gli stessi che hanno condotto l'assessorato ai lavori pubblici in maniera disastrosa, gli stessi che hanno avuto l'assessorato alle attività produttive privo di qualunque proposta valida e gli stessi che hanno approvato la costruzione di un secondo stadio. Non faremo più passare nulla di questo in silenzio, lavoreremo per una vera partecipazione a Prata, lavoreremo contro al disinformazione al bar (con tutto il rispetto dei bar). Faccio un in bocca al lupo a Dorino Favot, non saranno anni facili e sosterremo le proposte sul sociale se saranno valide, ma quanto gli costerà questa vittoria? Avremo speso 3 milioni di euro in un Palazzetto con il danaro di tutti per darlo in uso esclusivo ad una sola società sportiva? Il teatro Pileo e la cultura come verranno gestite? Faremo solo la Festa della Padania? I soldi di tutti andranno a beneficio di pochi? Spetta a noi riaccendere la luce su anni che si prospettano bui. Un grazie a tutti per il sostegno ed il voto!!!!