giovedì 22 aprile 2010

A difesa dell'acqua pubblica


Il Partito democratico, a livello nazionale e regionale, si è mobilitato nelle sedi istituzionali, con le associazioni e tra i cittadini, per opporsi allo scempio che il Governo vuol fare di un bene essenziale.
Intendiamo proseguire questa battaglia attraverso un progetto complessivo di riforma della legge e una petizione popolare, ma vogliamo che la nostra proposta sia costruita con un percorso partecipato che coinvolga il partito, i gruppi parlamentari, gli eletti, gli amministratori locali, gli iscritti e i simpatizzanti.
Al contempo, guardiamo con estrema attenzione alle iniziative promosse dal forum sull'acqua pubblica, che tra pochi giorni inizierà a raccogliere le firme a sostegno del referendum contro la privatizzazione dell’acqua. A partire da sabato 24 aprile, infatti, in tutta Italia moltissimi comitati si attiveranno per sensibilizzare i cittadini e raggiungere così le 500 mila firme necessarie.
(maggiori informazioni per i contatti territoriali suwww.acquabenecomune.org)
"L'acqua non si vende"

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