lunedì 26 aprile 2010

GOVERNO PRODI: NON E' TUTTO DA BUTTARE


A sentir parlare i politici di destra negli ultimi anni il centrosinistra non è stato capace di fare quelle riforme che da molto tempo promette e sembra mai mantenere.
Nella realtà qualcosa di buono è stato fatto per le tasche dei consumatori che in molti casi devono fare ben i conti a fine mese e tirare la cinghia quotidianamente.
A seguito di una delle famose lenzuolate di Bersani infatti il governo Prodi ha dato il via alla liberalizzazione del mercato dell'energia. Non sono parolone!
In sostanza tutti abbiamo la possibilità di comprare l'energia elettrica ed il gas non più solo dalle ditte monopolistiche (ENEL ed ENI) ma anche da altre società, che negli anni stanno diventando sempre più numerose, che come per la telefonia hanno offerte e proposte economiche.
Questo sistema, se ben controllato, permette la libera concorrenza tra le varie aziende a beneficio del consumatore che può riuscire, informandosi, a risparmiare dei soldi a fine anno sull'utilizzo del gas e dell'energia elettrica. Naturalmente nel decreto è ben chiaro e specificato che i due beni (gas ed energia) sono indispensabili e quindi si deve garantire il loro utilizzo in ogni caso all'utente. Questo per evitare che per cavilli burocratici l'utente finale si trovi al buio o al freddo per giorni senza sapere chi ringraziare. E' dovere e convenienza di ogni cittadino informarsi sui propri diritti come consumatore e in ogni caso si può far riferimento alle numerose associazioni di consumatori per consigli o consulenze.
Quindi lasciate da parte la pigrizia ed informatevi , fate i conti con le vostre tasche, pensiamo che ad ognuno di noi stiano meglio i soldi in tasca propria.



Nessun commento:

Posta un commento